La Matematica, la Fisica, l'Informatica, le poesie rappresentano ed hanno rappresentato i miei interessi, anche di tipo lavorativo. Poi c'è il desiderio di essere cittadino attivo e pensante di questo Paese, e non solo, che si sforza di capire la realtà che lo circonda, di interpretare le necessità, i desideri, le aspettative, dal punto di vista sociale, politico, culturale, etico. E si interroga in merito a certi "comportamenti" e alle iniziative da porre in atto affinché il futuro sia migliore, per i nostri figli e per le generazioni future.

In una analisi di questo tipo, non può sfuggire il ruolo della Politica, in quanto il motore, la spinta propulsiva, la guida devono, o dovrebbero, venire proprio da lei, a patto che la sua azione si mantenga nei limiti del "bene comune", e non travalichi i suoi compiti e i suoi doveri, altrimenti viene meno al "patto" con gli elettori, e il danno può essere anche irrimediabile nel tempo.

Ed allora spazio alla Politica, anche se in questo momento il mio giudizio, e quello di moltissimi altri cittadini, è severo, talmente severo da mettere in discussione il suo ruolo di essenzialità all'interno della nostra democrazia.

"La Politica siamo noi". ".......ora tocca agli Italiani". Sono due frasi di grande forza, la prima del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la seconda di un giornalista che scrive per un quotidiano online: esprimono con assoluta chiarezza quale deve essere la strada da percorrere per costruire una nuova Italia, non ci sono alternative. Il mio contributo di idee parte proprio da queste due frasi: sarà sicuramente modesto, ma dettato dal cuore, e ciò è importante.

"Parliamo subito chiaro: fino a quando non ci saranno importanti risultati nella lotta contro l'evasione fiscale (attualmente l'evasione ammonta ad oltre 300 miliardi di euro, ma potrebbe essere una valutazione ottimistica!). Fino a quando la corruzione continuerà a sottrarre ogni anno alle casse dello Stato 60 miliardi della stessa valuta, la situazione per il nostro Paese sarà oltremodo difficile ed il futuro molto incerto."